Si sono ufficialmente avviati i lavori del Progetto di ricerca applicata ECO-ALS presso il Centro Clinico NEMO a Milano che vede coinvolta Auxilia come partner.

Ricordiamo l'obiettivo del progetto: fornire alle persone colpite da SLA la possibilità di regolare autonomamente la propria postura (a letto e in carrozzina) mediante un nuovo sistema di puntamento oculare basato su occhiali per la realtà aumentata..

Il gruppo di lavoro multidisciplinare è composto da:

• medici e altri operatori sanitari nell'ambito della Sclerosi Laterale Amiotrofica e sindromi affini (un neurologo, due terapiste occupazionali e una optometrista)
• un esperto di tecnologie assistive (Paolo Vaccari di Auxilia)
• un ingegnere esperto nello sviluppo di software applicato alla comunicazione e alla mobilità
• due utenti affetti da SLA, già esperti nell'uso di sistemi tradizionali di puntamento oculare.

Sono iniziate le prime prove degli occhiali con gli utenti che hanno portato alla luce alcune significative difficoltà:

• di corretto posizionamento degli occhiali per la centratura della telecamera incorporata: l'impossibilità per l'operatore di controllare visivamente quello che l'utente sta vedendo sul display incorporato negli occhiali, genera una difficoltà nella corretta regolazione dei parametri e nell'aggiustamento di posizione del dispositivo;
• di sensibilità alla luce ambientale del dispositivo, che sembra condizionare in modo significativo la precisione del sistema di puntamento;
• di fatica e lentezza nel raccogliere i dati soggettivi e le osservazioni degli utenti, per il continuo passaggio dagli occhiali al comunicatore tradizionale.

Benchè questi primi esiti abbiano evidenziato molte criticità, essi hanno anche fornito dati essenziali al gruppo di lavoro per apportarecorrettivi al sistema e procedere alla prima progettazione dell'interfaccia.

Vi terremo aggiornati ...