Ausili e Sussidi per la comunicazione e l'apprendimento

 

Introduzione ai simboli

 

 

 

I simboli sono immagini che vengono utilizzate per supportare il testo, rendendo il significato più chiaro e più facile da capire. Nascono per fornire una rappresentazione visiva di un concetto. I simboli sono normalmente disponibili in set, cioè raccolte complete che seguono quasi sempre una struttura schematica o un insieme di "regole" di progettazione.

 

 

 

 

 

Cosa sono i simboli

 

 

I simboli sono immagini che vengono utilizzate per supportare il testo, rendendo il significato più chiaro e più facile da capire. Nascono per fornire una rappresentazione visiva di un concetto. I simboli sono normalmente disponibili in set, cioè raccolte complete che seguono quasi sempre una struttura schematica o un insieme di "regole" di progettazione. Struttura e regole aiutano gli utenti a leggerli in modo autonomo e ad aumentare il loro vocabolario.

 

 

Simboli, icone e immagini

 

 

 

Non si deve necessariamente avere una difficoltà di apprendimento, linguistica o di comunicazione per beneficiare dell'uso di simboli.

Simboli e icone sono impiegati continuamente intorno a noi nella vita quotidiana, dai libretti di istruzioni alle indicazioni in stazioni e aeroporti, per strada e nella maggior parte dei luoghi pubblici.

Ci forniscono informazioni immediate che richiederebbero, altrimenti, lunghe spiegazioni o un maggior dispendio di tempo per essere comprese. Un segnale stradale composto di testo, ad esempio, sarebbe inutile per chi non sa leggere la lingua del paese e richiederebbe un tempo superiore per essere letto, mettendo a rischio la sicurezza sulle strade.

 

 

I simboli sono simili alle icone, ma sono in grado di trasmettere un livello di significato molto più ampio e vario. Le icone sono una chiave visiva utilizzata per accedere a una singola informazione e funzionano in modo isolato l'una dall'altra. Il loro significato può essere “stratificato” come quando, ad esempio, l’attraversamento pedonale si trova in un triangolo rosso (pericolo) o in un cerchio rosso barrato (divieto). Le icone possono essere utilizzate solo per trasmettere informazioni di base.

 

Le immagini hanno il problema opposto alle icone, nel senso che possono trasmettere troppe informazioni rendendo incerto il significato. Le immagini sono, per loro stessa natura, aperte all'interpretazione e sebbene un simbolo possa sembrare a prima vista un'immagine, c'è una grande differenza. Un simbolo ha un significato unico, semplice e definito mentre l'immagine sopra potrebbe avere molteplici interpretazioni. Ad esempio, la signora potrebbe essere alla ricerca di un libro, essere felice di aver trovato il libro che cercava, lavorare come bibliotecaria o essere la cliente di una libreria.

 

I simboli sono progettati in grandi set con una struttura visiva coerente che copre un ampio vocabolario. Ciò significa che possono essere usati in combinazione per esprimere una gamma di significati pressoché infinita. I simboli possono trasmettere informazioni di base allo stesso modo delle icone, ma combinandoli è possibile trasmettere informazioni più complesse e articolate.

Immagini e illustrazioni sono molto utili per fornire un quadro di riferimento del contenuto e i simboli danno un'interpretazione precisa del significato, quindi funzionano bene se usati insieme.

I simboli supportano anche l'apprendimento e la comunicazione aiutando a visualizzare i significati. Ciò è particolarmente utile quando si tratta di concetti non visivi, come “tensione” e “corrente” mostrati sotto.

 

È molto più facile capire e ricordare “tensione” e “corrente” usando i simboli. Una persona può richiamare il significato di queste parole combinando memoria visiva e memoria semantica. Questo doppio accesso al recupero mnestico rende l'apprendimento dei concetti molto più facile per tutti, specialmente per coloro che hanno difficoltà di apprendimento.

 

 

Set di simboli

 

 

 

Esistono diversi set di simboli con caratteristiche diverse. Questi set possono essere suddivisi in due gruppi:

 

1. Le collezioni di simboli

Presentano un certo grado di coerenza grafica nel disegno dei singoli simboli, ma non possiedono regole univoche per assicurare coerenza di rappresentazione visuale e linguistica; in genere tendono a rappresentare i concetti in una forma altamente iconica (trasparente);

 

2. I sistemi simbolici 

Possiedono, di norma, un più alto grado di coerenza grafica nel disegno dei simboli, presentano regole precise di rappresentazione grafica e linguistica; in genere, presentano un superiore numero di simboli traslucenti e opachi.

Set di simboli gratuiti

 

Set di simboli a pagamento

 

 

 

Come si sceglie un set di simboli?

 

 

 

I set di simboli sono generalmente creati per uno scopo specifico. Alcuni sono progettati specificamente per la comunicazione faccia a faccia, mentre altri sono più orientati a supportare la comprensione del testo e dei concetti.

Conseguentemente, set diversi coprono anche un vocabolario parzialmente diverso e appropriato ai loro scopi.

 

  

 

 

La scelta di cosa utilizzare dipende unicamente dai bisogni e dalle preferenze dell'utente.

Ciò che davvero è importante ricordare è che ogni persona è diversa.

 
 
 

Solo a titolo indicativo, riportiamo una lista di possibili indicatori per giungere alla scelta della collezione di simboli:

 

Che uso intendete fare dei simboli?

Dovreste assicurarvi che il sistema grafico possieda i simboli che vi serviranno per l’uso specifico al quale state pensando.

 
Se l’uso al quale state pensando è prevalentemente per la comunicazione faccia-a-faccia, quanto vasto è il vocabolario attuale? Quanto pensate potrà espandersi?

Se prevedete che vi sia un ampliamento molto significativo, potrebbe essere utile scegliere una collezione di simboli vasta e capace di coprire argomenti diversi.

 
Oltre (o a parte) la comunicazione faccia-a-faccia, è necessario supportare la comprensione di testi scritti, curriculum scolastici, procedure?

In questo caso il set di simboli dovrebbe coprire anche questa esigenza.

 
Come sono le capacità visive?

Lo stile grafico dei simboli, lo sfondo bianco o quello nero, la maggiore o minore stilizzazione sono tutti fattori che possono incidere sul riconoscimento e, conseguentemente, sull'uso dei simboli.

 
 

 

 

 

 

Nella scelta possono influire anche:

  • • la disponibilità di materiali pronti;
  • • la presenza di una comunità che utilizza quei simboli e che può permettervi di scambiare materiali e attingere idee;
  • • la disponibilità di software efficiente per gestire i simboli in modo pratico e veloce;
  • • la presenza di un supporto tecnico in grado di aiutarvi a usare i programmi che gestiscono i simboli.

In ogni caso, è sempre consigliabile rivolgersi a uno specialista della CAA o dell'educazione esperto in questo ambito per avere indicazioni e consigli sul caso specifico dell'utente.

 

 

I simboli sono facili?

 

 

I simboli sono facili da capire e apprendere? Sono accessibili a tutti, senza distinzioni?
Affronteremo in questa pagina alcune nozioni di base riguardo alla iconicità dei simboli, cioè alla loro riconoscibilità e al carico di maggiore o minore di apprendimento che possono richiedere.

 

Simboli trasparenti, traslucenti, opachi

Nell'ambito della CAA, i simboli sono classificati in base al loro grado di iconicità in simboli trasparenti, simboli traslucenti, simboli opachi. Questi tre livelli definiscono il grado di apprendimento necessario a un utente per riconoscerli e utilizzarli.

 

 

Simboli trasparenti

Sono tutti quei simboli che sono l'ovvia rappresentazione del concetto a cui fanno riferimento. Non richiedono alcuna spiegazione perché il loro significato è immediatamente evidente.

Ricordate però che i simboli trasparenti non sono necessariamente facili da riconoscere: un problema di comprensibilità si può comunque porre quando il simbolo è disegnato in modo poco accurato, con proporzioni distorte, con eccessiva presenza di particolari che disturbano la visione d'insieme, etc.

 
Simboli traslucenti

Sono simboli con un superiore contenuto concettuale, ma che possono essere compresi a fronte di alcune spiegazioni del loro significato e del criterio adottato per crearli (schema). Spesso, i simboli traslucenti sono più facilmente compresi quando vengono mostrati insieme.

 

 

Simboli opachi

Sono simboli il cui significato non è desumibile dalla forma grafica e che richiedono, pertanto, un vero e proprio apprendimento. Data la necessità di un periodo di apprendimento di questi simboli, il loro uso non è consigliato quando si simbolizzino testi destinati a un pubblico vasto ed eterogeneo o quando i testi siano destinati a un utente che ne farà un uso temporaneo (come nel caso di persone che stanno apprendendo la L2).

 

 

La complessità dei simboli e dei contenuti da simbolizzare

In conseguenza di quanto abbiamo appena visto, non tutti gli utenti saranno in grado di comprendere da subito i simboli traslucenti e quelli opachi. Perché questo avvenga sarà necessario un tempo di apprendimento: non basterà, infatti, che venga compreso il significato del simbolo opaco - perché spiegato direttamente o perché inferito dal contesto della frase - ma il simbolo dovrà anche essere memorizzato a lungo termine. E, com'è noto, la memorizzazione di elementi iconici di questo tipo richiede ripetizione; l'utente dovrà incontrare il simbolo più e più volte, in contesti linguistici differenti e pregnanti per poterne ricordare il significato.

 

 

📄 Sui simboli e il loro uso 

➡️La simbologia Widgit

 

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